Chianti Rùfina Riserva DOCG “Nipozzano” 2021 – Frescobaldi
Il Chianti Riserva “Nipozzano” è un vino strutturato e corposo, dallo stile moderno e internazionale, affinato in barrique per 24 mesi. L’olfatto è contraddistinto da note tostate, speziate e boisé.
Il sorso è caldo, morbido e avvolgente, con tannini armonici e sottili.
Cilento Aglianico DOP “Cenito” 2020 – Luigi Maffini
Il terroir del Cilento e la sua magia assumono nei vini di Luigi Maffini contorni e dimensioni olfattive entusiasmanti. Prova ne è questo il “Cenito”, profondo e complesso, con profumi molto coinvolgenti e un tannino palpitante.
Affinato in barrique per 18 mesi, è un rosso intenso e di carattare, da avere sempre a disposizione in cantina per concedersi, di tanto in tanto, il piacere di una serata sorprendente.
阿马尔菲海岸“红色愤怒”2021 – 玛丽莎·科莫
Alla vista si presenta di colore colore rosso con riflessi rubino, profumo caratteristico di ciliegia matura liquirizia.
In bocca ha un sapore morbido, caratterizzato da un piacevole fondo di note speziate.
Costa d’Amalfi “Furore Rosso” 2022 – Marisa Cuomo
Il Costa d’Amalfi Rosso della famosa cantina Marisa Cuomo è un vino rosso fruttato e dai profumi intensi. Le uve di Pedirosso e Aglianico, equamente utilizzate per realizzare questo blend, crescono su terrazzamenti costieri posti a circa 200 metri s.l.m. e dopo un’attenta vinificazione affinano brevemente in vasche d’acciaio.
Il colore è rosso rubino luminoso e i profumi sprigionati sono quelli di frutta a bacca rossa, marasca, fragola e leggeri cenni di pepe. Il sorso è avvolgente, pieno, equilibrato e dal finale di lunga persistenza aromatica.
Costa d’Amalfi Rosso 2021 DOC – Marisa Cuomo
Il Rosso Costa d’Amalfi di Marisa Cuomo è rubino intenso e luminoso. Il naso è incentrato sui frutti rossi, amarena e lampone in primis, con note di macchia mediterranea, chiodi di garofano, violette e pepe nero.
Il sorso è fresco, dal tannino presente ma ingentilito dal frutto, e una certa sapidità. Ottimo con i maccheroni freschi al ragù, come con l’agnello fritto.
Costa d’Amalfi Rosso Riserva DOC “Ravello” 2017 – Marisa Cuomo
Fermenta in barrique di rovere francese con una macerazione sulle bucce di venti giorni. Il Costa d’Amalfi Ravello Rosso Riserva DOC di Marisa Cuomo, successivamente, viene elevato sempre in barrique nuove di rovere francese, dove riposa per almeno dodici mesi.
Morbido ed equilibrato, allo stesso tempo non rinuncia a mostrare la sua verace spina dorsale, composta da una gradevole freschezza e da importanti venature minerali, sapide, salmastre e mediterranee.
Costa d’Amalfi Rosso Riserva DOC “Ravello” 2018 – Marisa Cuomo
Fermenta in barrique di rovere francese con una macerazione sulle bucce di venti giorni. Il Costa d’Amalfi Ravello Rosso Riserva DOC di Marisa Cuomo, successivamente, viene elevato sempre in barrique nuove di rovere francese, dove riposa per almeno dodici mesi.
Morbido ed equilibrato, allo stesso tempo non rinuncia a mostrare la sua verace spina dorsale, composta da una gradevole freschezza e da importanti venature minerali, sapide, salmastre e mediterranee.
Dolcetto d’Alba DOC 2017 – Enzo Boglietti
Il Dolcetto D’Alba DOC di Enzo Boglietti è un’opera vinicola che incarna l’essenza delle Langhe, territorio rinomato per la produzione di vini di qualità.
Questo vino, prodotto con uve Dolcetto coltivate nelle colline di Alba, è un’interpretazione straordinaria di un vitigno che riflette il carattere e la tradizione della regione.
Dolcetto d’Alba DOC “Treiso” 2023 – Fontanafredda
Rosso rubino alla vista, con delicate sfumature violacee. Al naso incanta con il tipico sentore vinoso, accompagnato da intense note fruttate.
Sorso fresco e snello, caratterizzato da lieve astringenza, discreta sapidità e chiusura ammandorlata.
Etna Rosso “Le Sabbie dell’Etna” 2020 – Firriato
L’Etna Rosso “Le Sabbie dell’Etna” è un vino sottile e minerale nato sulle pendici del grande vulcano, vinificato in acciaio e affinato per circa un anno in grandi botti di rovere.
È caratterizzato da un bouquet piacevole, delicato e articolato di amarene fresche, pepe, liquirizia e violette appassite. Il sorso è fresco, snello, sapido e ben equilibrato.
Etna Rosso 2021 – Pietradolce
L’Etna Rosso di Pietradolce è un’interpretazione delicata ed elegante di Nerello Mascalese sulle pendici dell’Etna, sottoposta a breve passaggio in botte.
Sottili profumi di frutti di bosco si uniscono a nuance boschive e speziate e invitano a un sorso lungo e snello, animato da freschezza, sapidità e vigorosi tannini.
Falerno del Massico Rosso DOC 2015 – Torelle
La complessità dei profumi che spazia dalla frutta a bacca rossa passando per note floreali fino ad arrivare al cuoio, la pienezza di bocca, i tannini avvolgenti ed eleganti, la struttura e la forza dell’uva aglianico aggraziati dal lungo affinamento, rendono il Falerno un vino dinamico, equilibrato, figlio del Vulcano Roccamonfina che lo caratterizza fortemente.
Falerno del Massico Rosso DOC 2018 – Moio
Il Falerno Rosso D.O.C. nasce da uve ottenute da vigne di Primitivo coltivate nelle zona di Mondragone. La vinificazione viene fatta con macerazione di tipo tradizionale.
Successivamente il vino viene sottoposto ad un periodo di affinamento nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia.
Furore Rosso “Riserva” 2020 – Marisa Cuomo
Il Furore Rosso Riserva è un vino rosso che nasce da uve Piedirosso ed Aglianico, dopo un invecchiamento di 12 mesi in barrique nuove.
Corposo e intenso, con un gusto morbido ed elegante, ci regala una progressione aromatica dove si alternano note di frutta nera a velature fumé e di rosmarino.
Gattinara Riserva DOCG 2020 – Travaglini
Il Gattinara Riserva è un vino rosso robusto e molto intenso, affinato 36 mesi in botti di rovere. Dal colore granato intenso, al naso si presenta elegante, con note di confettura di rose, frutti di bosco, spezie e sfumature minerali.
In bocca risulta pieno, strutturato, ma sempre fresco, con tannini compatti ed una lunga persistenza di confetture e spezie.
Gragnano della Penisola Sorrentina DOC 2023 – Ottouve
Il Gragnano della Penisola Sorrentina doc è per antonomasia il vino rosso della città di Napoli ed è considerato il miglior abbinamento con la verace pizza napoletana. Citato in racconti, poesie e commedie di cui la più famosa è senz’altro ‘Miseria e Nobiltà’ di Eduardo Scarpetta nella quale Totò – in veste di moderno sommellier – ne decanta le caratteristiche e termina con la celebre frase ‘se non è Gragnano, desisti’.
Il nome “Ottouve” è un omaggio ai molteplici vitigni autoctoni che storicamente concorrevano ed in parte ancora concorrono alla produzione del Gragnano: il piedirosso, l’aglianico, lo sciascinoso, la suppezza, la castagnara, l’olivella, la sauca, la surbegna.
Grignolino d’Asti “Limonte” DOC 2021 – Braida
Il Grignolino d’Asti di Braida è un vino rosso leggero e fresco, animato da delicati profumi di rosa e frutta rossa.
Il sorso è fresco e speziato, morbido e leggero, con una persistenza notevole per la tipologia. La tradizione piemontese al servizio della modernità!
Guidalberto 2020 – 05880
Il “Guidalberto” nasce dalla volontà di Nicolò Incisa della Rocchetta, figlio di Mario, di cimentarsi anche con il merlot.
Nonostante infatti la spina dorsale del Toscana IGT “Guidalberto” del Tenuta San Guido, nato nel 2000, rimanga il cabernet sauvignon, quello non utilizzato nel Sassicaia, il merlot dona una certa morbidezza ed un frutto di grande avvolgenza, offrendo così al consumatore un prodotto in grado di essere consumato anche in gioventù.
Il Sigillo Aglianico 2014 – Cantina Del Notaio
Di colore rosso granato brillante, si esprime al naso su toni di frutti di bosco in confettura, cacao e pepe nero.
Al palato è un insieme di opulenza ed eleganza, con un ingresso morbido che prelude a un corpo vellutato e persistente, dal finale speziato che richiama note di liquirizia e cioccolato fondente.
Irpinia Aglianico “Cinque Querce” DOC 2017 – Salvatore Molettieri
L’Irpinia Aglianico Cinque Querce è il «fratello minore» del Taurasi. Le uve provengono dallo stesso vigneto Cinque Querce, con viti la cui resa è notevolmente ridotta. Sono le piante più giovani a dare questo vino fresco, floreale e allo stesso tempo rigoglioso. Dopo la pressatura in vasche d’acciaio, viene affinato per 24 mesi in grandi botti di rovere e barrique. Il vino finito e maturo mostra un bouquet opulento di frutti di bosco.
Al palato giunge robusto, molto «vinoso» (una caratteristica organolettica tipica dei vini giovani, il cui profumo ricorda la vinificazione e in particolare l’odore delle parti solide del mosto, cioè le bucce e i vinaccioli), con tannini perfettamente intrecciati nella ricca pienezza.
Irpinia Aglianico “Cinque Querce” DOC 2018 – Salvatore Molettieri
L’Irpinia Aglianico Cinque Querce è il «fratello minore» del Taurasi. Le uve provengono dallo stesso vigneto Cinque Querce, con viti la cui resa è notevolmente ridotta. Sono le piante più giovani a dare questo vino fresco, floreale e allo stesso tempo rigoglioso. Dopo la pressatura in vasche d’acciaio, viene affinato per 24 mesi in grandi botti di rovere e barrique.
Il vino finito e maturo mostra un bouquet opulento di frutti di bosco. Al palato giunge robusto, molto «vinoso» (una caratteristica organolettica tipica dei vini giovani, il cui profumo ricorda la vinificazione e in particolare l’odore delle parti solide del mosto, cioè le bucce e i vinaccioli), con tannini perfettamente intrecciati nella ricca pienezza.
Irpinia Aglianico DOC “Neromora” 2019 – Vinosia
Nel nome l’essenza di un vino, che ha nel frutto e nel colore la sua qualità distintiva. Dal terreno collinare prevalentemente vulcanico e appartenente alla zona di produzione del Taurasi, affina 8 mesi in barriques di rovere francese.
Irpinia Aglianico DOC 'Serpico' 2011 - Feudi di San Gregorio
È nel cuore della zona del Taurasi che nasce il “Serpico”, uno straordinario aglianico proveniente da alcune delle viti più vecchie di Feudi di San Gregorio.
Un vino capace di emozionare come pochi altri grazie ad una profondità, un’eleganza, un’aderenza territoriale davvero fuori dal comune. L’Irpinia Aglianico DOC “Serpico” dei Feudi di San Gregorio ha un assaggio capace di teletrasportare il degustatore in provincia di Avellino, in quella bellissima vigna.
Irpinia Aglianico DOC “Serpico” 2015 – Feudi di San Gregorio
È nel cuore della zona del Taurasi che nasce il “Serpico”, uno straordinario aglianico proveniente da alcune delle viti più vecchie di Feudi di San Gregorio.
Un vino capace di emozionare come pochi altri grazie ad una profondità, un’eleganza, un’aderenza territoriale davvero fuori dal comune. L’Irpinia Aglianico DOC “Serpico” dei Feudi di San Gregorio ha un assaggio capace di teletrasportare il degustatore in provincia di Avellino, in quella bellissima vigna.
Irpinia Aglianico DOC “Serpico” 2016 – Feudi di San Gregorio
È nel cuore della zona del Taurasi che nasce il “Serpico”, uno straordinario aglianico proveniente da alcune delle viti più vecchie di Feudi di San Gregorio.
Un vino capace di emozionare come pochi altri grazie ad una profondità, un’eleganza, un’aderenza territoriale davvero fuori dal comune. L’Irpinia Aglianico DOC “Serpico” dei Feudi di San Gregorio ha un assaggio capace di teletrasportare il degustatore in provincia di Avellino, in quella bellissima vigna.
Irpinia Aglianico DOC “Quattro Confini” 2015 – 贝尼托·费拉拉 (Benito Ferrara)
E’ un vino dotato di una struttura importante, che richiede quindi pietanze dalle preparazioni ricercate. Perfetto con i secondi di carne rossa e selvaggina, si sposa ottimamente anche con i formaggi stagionati.
Irpinia Aglianico DOC 2022 – Mastroberardino
È grazie alle particolari condizioni pedoclimatiche se lIrpinia si è affermata come uno dei grandi territori del vino italiani. Un luogo di incredibile fascino, capace di regalare alcuni dei migliori bianchi della Penisola e rossi ricchi ed eleganti.
È qui che l’aglianico ha trovato casa e dove riesce ad esprimersi al meglio. Un vino, questo DOC, che viene vinificato in acciaio e lasciato maturare in barrique di terzo e quarto passaggio per 10 mesi, cui seguono alcuni ulteriori mesi di affinamento in bottiglia.
Irpinia Campi Taurasini “Donna Chiara” 2018 – Colli di Lapio Romano Clelia
Un’Aglianico dal colore rosso rubino scuro, appena schizzato di porpora. Gradazione alcolica 14,5%. Elegante con il suo profumo di viole passite, di sottobosco, di prugna e di amarena. Il suo sapore speziato di pepe nero, di chiodi di garofano e di noce moscata si apprezza servito ad una temperatura di 18 – 20° C.
I suoi toni balsamici e tabaccosi lo rendono un vino fresco ed equilibrato, da degustare a tutto pasto, soprattutto abbinato a piatti forti e saporiti: primi a base di pasta, anche al forno, ad arrosti e a selvaggina.
Irpinia Campi Taurasini Rosso DOC 'Satyricon' 2016 - Luigi Tecce
Uve di aglianico vinificate in purezza sono impiegate per ottenere questo Irpinia Campi Taurasini Rosso DOC Satyricon, di Luigi Tecce.
Fermenta in vasche di acciaio per merito dei soli lieviti autoctoni e con una macerazione sulle bucce di venti giorni. Matura in tonneau per un anno sulle fecce fini, e viene imbottigliato senza essere né chiarificato né filtrato. Offre belle sensazioni olfattive e propone un bellequilibrio gustativo.
Irpinia Rosso “Ischa Piana” DOC 2017 – Salvatore Molettieri
Ischa Piana Irpinia Rosso DOC Salvatore Molettieri, di colore rosso rubino vivace con riflessi violacei, propone accattivanti profumi di ciliegia e marasca molto matura, spezie dolci e liquirizia su uno sfondo minerale di grafite e terra.
In bocca dimostra consistenza ed intensità, tannini presenti ma non aggressivi, equilibrato.
Ischia DOC “Per’ E Palummo” 2018 – Casa D’Ambra
Il Per’ e Palummo di Casa d’Ambra è stato ottenuto da uve 100% Piedirosso, localmente chiamato Per e’Palummo. I vigneti di provenienza, esposti a Nord-Est ed Est, insistono su terreni di matrice vulcanica di medio impasto, ricchi di potassio e fosforo, a un’altitudine compresa tra i 200 e i 300 metri sopra il livello del mare.
Il processo di vinificazione ha compreso una fase di fermentazione alcolica con macerazione del mosto effettuata con i grappoli interi per un periodo di 5-10 giorni. L’affinamento si è svolto per un breve periodo in acciaio inox e in bottiglia.
Ischia DOC “Per’ E Palummo” 2021 – Casa D’Ambra
Il Per’ e Palummo di Casa d’Ambra è stato ottenuto da uve 100% Piedirosso, localmente chiamato Per e’Palummo. I vigneti di provenienza, esposti a Nord-Est ed Est, insistono su terreni di matrice vulcanica di medio impasto, ricchi di potassio e fosforo, a un’altitudine compresa tra i 200 e i 300 metri sopra il livello del mare.
Il processo di vinificazione ha compreso una fase di fermentazione alcolica con macerazione del mosto effettuata con i grappoli interi per un periodo di 5-10 giorni. L’affinamento si è svolto per un breve periodo in acciaio inox e in bottiglia.
Isola dei Nuraghi Rosso IGT “Turriga” 2017 – Argiolas
Il più famoso ed il più celebrato, il Turriga rappresenta la quintessenza delle uve tradizionali isolane. Un rosso unico per statura ed eleganza, finezza, spessore e, in ultima analisi, longevità. Un vero e proprio campione che merita la fama che lo circonda.
Vinificato in acciaio e lasciato maturare per quasi due anni in piccoli fusti di rovere francese, l’Isola dei Nuraghi Rosso IGT Turriga di Argiolas è vino perfetto per ogni grande occasione.
Isola dei Nuraghi Rosso IGT “Turriga” 2019 – Argiolas
Il più famoso ed il più celebrato, il Turriga rappresenta la quintessenza delle uve tradizionali isolane. Un rosso unico per statura ed eleganza, finezza, spessore e, in ultima analisi, longevità. Un vero e proprio campione che merita la fama che lo circonda.
Isola dei Nuraghi Rosso IGT “Turriga” 2014 – Argiolas
Il più famoso ed il più celebrato, il Turriga rappresenta la quintessenza delle uve tradizionali isolane. Un rosso unico per statura ed eleganza, finezza, spessore e, in ultima analisi, longevità. Un vero e proprio campione che merita la fama che lo circonda.
Vinificato in acciaio e lasciato maturare per quasi due anni in piccoli fusti di rovere francese, l’Isola dei Nuraghi Rosso IGT Turriga di Argiolas è vino perfetto per ogni grande occasione.
Lacryma Christi del Vesuvio DOC 2020 “Gelsonero” – Villa Dora
Si presenta con un colore rosso rubino luminoso, al naso mostra una buona complessità, note di frutta rossa matura, ed intense note speziate nel finale. Al palato arriva strutturato, con tannini vellutati che seguono un sorso lungo.
Lacryma Christi del Vesuvio Rosso DOC “Gelsonero” 2017 – Villa Dora
Il “Gelsonero” di Villa Dora è un vino rosso di medio corpo capace di conquistare prima al naso e poi in bocca, morbido e profumato, fruttato e speziato, dotato di carattere e pregevole personalità.
Lacryma Christi del Vesuvio Rosso DOC 2022 – Mastroberardino
Una denominazione antica, che si perde nella leggenda. Un vino già famoso ai tempi dei romani che è rimasto nelle tradizioni del territorio grazie allattento lavoro dei monaci che, a partire dal Medioevo, per secoli lo hanno continuato a produrre stillando la lacrima dalle uve delle vigne vesuviane.
Una presenza, quella del vulcano, che ha avuto e che continua ad avere uninfluenza determinante nella ricchezza minerale della zona e di conseguenza nei frutti che su di essa vengono coltivati. Un vino la cui vinificazione avviene in acciaio e che viene lasciato affinare in bottiglia per pochi mesi prima della sua commercializzazione.
朗格内比奥罗“无名”2019 – 贾科莫·博尔戈尼奥
Il Nebbiolo “No Name” è un vino rosso strutturato, intenso ed elegante, nato nella zona di Barolo con maturazione di 36 mesi in grandi botti di rovere.
Il corredo aromatico è ricco e complesso, con sentori di fiori rossi, violette, erbe aromatiche e frutta rossa. Il sorso è lungo, sapido e fresco, dai tannini levigati.
Langhe Nebbiolo DOC Grappolo Intero “Ebbio” 2023 – Fontanafredda
Rosso intenso e luminoso alla vista, al naso esprime fragranti sentori fruttati e floreali tipici del varietale. Note di rosa, geranio e viole sono i protagonisti del bouquet, seguiti da leggere note di frutta a polpa rossa.
In bocca colpisce per corpo generoso e struttura decisa, offrendo un sorso caldo e morbido, di piacevole persistenza.
Lazio Syrah IGP “Tellus” 2016 – Falesco
È con l’obiettivo di ottenere un vino che potesse rappresentare al meglio la grande potenzialità del vigneto Lazio che la Falesco ha deciso di puntare sul syrah, varietà che ha dimostrato di esprimersi particolarmente bene proprio in questa zona della Penisola.
Il Lazio Syrah IGP “Tellus” di Falesco è un rosso fresco e profumato, la cui vinificazione avviene in acciaio e la cui maturazione avviene per pochi mesi in barrique di secondo passaggio.
Lettere della Penisola Sorrentina DOC 2023 – Ottouve
Il Lettere della Penisola Sorrentina doc è un vino rosso vivace di lunga tradizione le cui uve vengono coltivate nel comune di Lettere in piccolissimi appezzamenti.
È prodotto con diversi vitigni autoctoni buona parte dei quali coltivati solo in questo territorio. Condivide con il Gragnano la stessa doc e gli stessi vitigni ma i vigneti si trovano più in alto e hanno una differente esposizione di quelli presenti a Gragnano e questi aspetti rendono questi vini diversi e per certi versi unici.
Maiatico DOC 2014 – Moio
Il Falerno del Massico “MAIATICO” è ottenuto dalla vinificazione in purezza di una accurata selezione di uve Primitivo raccolte leggermente surmature e fermentate con lunga macerazione. Segue un affinamento di 12 mesi in barriques nuove di rovere francese. Ha un colore rosso intenso, odori di frutti di bosco, mora, pepe nero e verde.
Al gusto è denso con tannini fusi ed un finale persistente di spezie e mandorle tostate.
MAIATICO 因其结构、品尝时传递的力量感以及赋予其明显的花香的芳香而脱颖而出。
Maiatico DOC 2018 – Moio
Il Falerno del Massico “MAIATICO” è ottenuto dalla vinificazione in purezza di una accurata selezione di uve Primitivo raccolte leggermente surmature e fermentate con lunga macerazione. Segue un affinamento di 12 mesi in barriques nuove di rovere francese. Ha un colore rosso intenso, odori di frutti di bosco, mora, pepe nero e verde.
Al gusto è denso con tannini fusi ed un finale persistente di spezie e mandorle tostate.
MAIATICO 因其结构、品尝时传递的力量感以及赋予其明显的花香的芳香而脱颖而出。
Médoc Riserva 2018 – Thomas Barton
Questo vino è prodotto nella zona di provenienza del Bordeaux ovest della Francia, su un magnifico terroir che risente dell’aria proveniente dall’oceano e del microclima fluviale della Gironda.
Il vigneto è coltivato con rigidi criteri di selezione, diradamento e riduzione della resa, questa linea di vini è dedicata al fondatore Thomas Barton, affinata in botti di rovere per conferire la classica ampiezza dei vini di Francia.
Monica di Sardegna DOC “Perdera” 2018 – Argiolas
Il Monica vitigno storico della Sardegna, viene coltivato un pò in tutta l’isola ma non in grandi quantità.
Il Perdera coltivato nella Tenuta Sisini, è un vino dal colore rosso rubino con riflessi violacei tipici della Monica, al naso è vino intenso con sentori tipici di questo uvaggio.
Montefalco Sagrantino DOCG “La Custodia” 2018 – Terre de la Custodia
Rosso rubino intenso con riflessi granato, ha profumi complessi e decisi con evidenti sentori di marmellata di prugne, rabarbaro, cacao amaro, spezie dolci e agrumi canditi; in bocca è molto persistente, un vino di grande corpo e struttura, caldo, con una trama tannica elegante.
Montepulciano d’Abruzzo DOC “Feuduccio” 2018 – Il Feuduccio
Il Montepulciano d’Abruzzo Riserva della cantina Feuduccio in Abruzzo è un vino rosso dall’ottimo rapporto qualità-prezzo che ben si presta ad accopagnare pasti quotidiani a base di carne. Dopo un’attenta selezione delle uve si procede con la fermentazione in vasche d’acciaio ed un affinamento in botti di rovere francese di 12 mesi.
Il colore rosso rubino intenso riempie il calice mentre fragranti profumi di frutta a polpa rossa e fiori di campo incantano il naso. Il sorso è pulito, secco, sapido e dai tannini morbidi in chiusura.