I vini del Lazio possono vantare una storia antichissima, che risale ai tempi degli Etruschi e poi degli Antichi Romani. Cultura e tradizione, fanno di questa regione del centro Italia una delle zone storicamente più importanti per la nascita e lo sviluppo della viticoltura nella penisola, che ancora oggi rappresenta un’importante area di produzione.

Una delle particolarità della regione è la grande varietà di suoli, microclimi e vitigni, che permettono una produzione molto variegata. Nonostante sia un territorio conosciuto soprattutto per i bianchi, tra i vini laziali troviamo anche vini rossi interessanti. Anche per quanto riguarda i vitigni, i suoi terroir si sono dimostrati adatti a ospitare, oltre alle storiche varietà autoctone, ormai presenti da secoli, anche denominazioni internazionali introdotte in tempi più recenti, che hanno dimostrato un’ottima capacità d’adattamento alle condizioni pedoclimatiche di molte zone della regione.

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TIPOLOGIA

Chardonnay Lazio IGP 2022 “Tellus” – Falesco Cotarella

COD: INTE-000526
34,00 0,75 CL

Lo Chardonnay Tellus Bianco si presenta nel calice di un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso sprigiona profumi di mela e frutta a polpa gialla intrecciati a sentori di fiori bianchi di campo e a delicate note di agrumi e di erbe aromatiche.

Lazio Syrah IGP “Tellus” 2016 – Falesco

COD: INTE-000330
36,00 0,75 CL

È con l’obiettivo di ottenere un vino che potesse rappresentare al meglio la grande potenzialità del vigneto Lazio che la Falesco ha deciso di puntare sul syrah, varietà che ha dimostrato di esprimersi particolarmente bene proprio in questa zona della Penisola.

Il Lazio Syrah IGP “Tellus” di Falesco è un rosso fresco e profumato, la cui vinificazione avviene in acciaio e la cui maturazione avviene per pochi mesi in barrique di secondo passaggio.